G D P R O K

Loading

Indirizzo IP 016

L'INDIRIZZO IP È UN DATO
PERSONALE?

L’indirizzo IP, sia statico che dinamico, è un dato personale se consente di identificare la persona interessata.

tempo di lettura: 6 minuti

.

Cos’è e come funziona un indirizzo IP?

L’indirizzo IP è l’acronimo che definisce l’Internet Protocol Address. Rappresenta l’indirizzo di un dispositivo elettronico, sia esso un personal computer una stampante o qualsiasi altro device connesso ed integrato in una rete interna o esterna. Proprio come le comunicazioni cartacee, se si rende necessario inviare una lettera non è sufficiente indicare il paese e la città del destinatario, ma sarà altresì obbligatorio individuare la via, il numero civico, l’indirizzo di avviamento postale (CAP) e, in alcuni casi, altri elementi ancora piu’ specifici, come ad esempio interno o piano.

Analogamente, la trasmissione digitalizzata delle informazioni richiede una serie di requisiti specifici, affinché un pacchetto dati venga consegnato al destinatario corretto, l’indirizzo IP non deve soltanto indicare la rete, ma anche il dispositivo di destinazione (l’host). Sebbene quindi un indirizzo IP non contenga di per sé informazioni atte ad indentificare direttamente l’utente, in verità lo stesso può essere utilizzato per effettuare operazioni di identificazione indiretta, tra queste, ad esempio l’individuazione del provider Internet di un utente, proprio tramite il tracciamento e l’analisi dell’indirizzo IP.

Ma non è tutto, è infatti possibile anche arrivare a stabilire con una precisione piuttosto accurata la posizione del device di riferimento, e di conseguenza, dell’utente. Utilizzando gli indirizzi IP inoltre i provider Internet possono monitorare e tracciare il flusso di dati dei loro clienti, ed allo stesso modo, soggetti esperti possono fare altrettanto se sottraggono, proprio dai provider internet gli indirizzi IP dei loro abbonati. Infatti sia i Provider che il Browser che utilizziamo per navigare in internet tramite il nostro indirizzo IP possono registrare dove abbiamo cliccato all’interno di un sito o per quanto tempo siamo rimasti su una pagina ed allo stesso modo monitorare ciò che abbiamo condiviso. Tutto ciò rende la memorizzazione degli indirizzi IP un argomento delicato.

Cosa dice il GDPR proposito degli indirizzi IP?

Nel regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) è stato stabilito che gli indirizzi IP, fanno parte, in qualità di cosiddetti identificativi online, dei dati personali e che dunque devono essere adeguatamente protetti. 

Dello stesso parere del resto è anche  La Corte di Giustizia Europea che, con la sentenza datata 19 ottobre 2016 (causa C-582/14) ha chiaramente stabilito che un indirizzo IP dinamico registrato da un «fornitore di servizi di media online» (ossia dal gestore di un sito Internet, nel caso di specie i servizi federali tedeschi) durante la consultazione del suo sito Internet accessibile al pubblico “costituisce, nei confronti del gestore, un dato personale qualora esso disponga di mezzi giuridici che gli consentano di far identificare il visitatore grazie alle informazioni aggiuntive di cui il fornitore di accesso a Internet di quest’ultimo dispone.” 

Dello stesso avviso sono le principali autorità garanti europee che già con il provvedimento n. 4 del 20 giugno 2007 consideravano gli indirizzi IP come: “dati concernenti una persona identificabile”. Al riguardo si è dichiarato che “i fornitori di accesso Internet e i gestori delle reti LAN possono, utilizzando mezzi ragionevoli, identificare gli utenti Internet cui essi hanno attribuito indirizzi IP, poiché, normalmente, essi “registrano” in un apposito file la data, l’ora, la durata e l’indirizzo IP dinamico assegnato all’utente Internet. Lo stesso dicasi per i fornitori di servizi Internet, i quali detengono un registro sul server HTTP. In questi casi, non vi è dubbio sul fatto che si possa parlare di dati personali..”

Un caso particolare..

Ad esempio, nei casi in cui il trattamento di indirizzi IP debba essere effettuato per identificare gli utenti di un computer ( dal titolare di un diritto d’autore per perseguire l’utente di un computer per violazione di diritti di proprietà intellettuale), il Titolare del trattamento considera compresi tra i “mezzi che possono essere ragionevolmente utilizzati” per identificare le persone anche gli indirizzi IP che andrebbero pertanto considerati proprio come dati personali. Per converso un caso particolare è invece quello di alcuni tipi di indirizzi IP che, in determinate circostanze, non permettono effettivamente di identificare l’utente per vari motivi tecnici ed organizzativi. Si pensi per esempio agli indirizzi IP attribuiti a un computer di un internet café, dove non è richiesta l’identificazione dei clienti. Si potrebbe affermare che i dati raccolti sull’impiego del computer X per un certo lasso di tempo non consentono di identificare l’utente con mezzi ragionevoli, e quindi non si può parlare di dati personali. Tuttavia, occorre notare che i fornitori di servizi Internet molto probabilmente non sapranno se gli indirizzi IP in questione permettono l’identificazione o meno, e tratteranno i dati associati con quell’IP nello stesso modo in cui trattano le informazioni associate agli indirizzi IP degli utenti debitamente registrati e identificabili. Pertanto, a meno di poter distinguere con assoluta certezza che i dati corrispondano a utenti non identificabili, il fornitore di servizi Internet dovrà trattare tutte le informazioni IP come dati personali, per maggiore sicurezza.

La domanda quindi potrebbe sorgere spontanea:

è possibile nascondere il proprio indirizzo IP?

L’indirizzo IP non può mai essere nascosto completamente, ma ci sono diversi metodi per mascherarlo. Le Virtual Private Network (VPN) sono reti di comunicazione virtuali che consentono la trasmissione criptata dei dati. Se si naviga su una VPN, il server web richiesto vede l’indirizzo IP utilizzato dalla VPN, ma non quello dell’utente stesso.

Per qualsiasi ulteriore informazione sul trattamento dei dati personali (IP compresi) per essere in regola con il GDPR non esitare a richiedere la tua consulenza  gratuita

 

 

Articoli simili

Leave a Comment

logo

© Copyright 2021

Aliante SRL

P.IVA 12104420968

REA: MB – 2640961

Capitale sociale i.v. € 25.000

Realizzazione:

MayBee Comunicazione